CREAZIONI IN FIMO: COME FARE UN CAKE TOPPER FAI DA TE

Per il piacere di tutti gli amanti del fai da te, oggi vi svelo come nascono i miei cake topper in fimo!

creazioni in fimo come fare un cake topper

Senza perderci in troppi preamboli, vado al sodo e vi anticipo cosa scoprirete in questo articolo:

• Cos’è il fimo
• Dove comprare il fimo
• Come lavorare il fimo
• La struttura di una creazioni in fimo 3D
• Cottura fimo
• Le mie creazioni in fimo personalizzate

Per chi mi segue ormai da anni o ha già acquistato le mie creazioni non è una novità sentirmi parlare di quanto io ami il mio lavoro! Modellare il fimo per dare forma ad un’idea è un’attività molto creativa e richiede tempo, passione e precisione. Inoltre so anche che molti di voi sono amanti dell’“handcraft”, del “fai da te” e amano cimentarsi nel personalizzare gli oggetti quotidiani o nel creare qualcosa di unico.
Questa piccola premessa è per dire che l’amore per le attività manuali ci accomuna, per questo ho deciso di condividere con voi questa piccola e pratica guida su come modellare il fimo per creare oggetti deliziosi. Si sa, quando si approccia con il fai da te c’è sempre un elevato rischio alla fine di dover buttare tutto o che il risultato non sia proprio come lo immaginavamo. Oggi spero di dare buoni consigli a chi ha deciso di realizzare un piccolo oggetto in fimo e non sa da dove partire o come impostare il lavoro per non incorrere in errori “banali”.

Il fimo è una pasta polimerica, ossia una pasta sintetica termoindurente. La sua particolarità è quella di essere un materiale molto plastico, modellabile più e più volte finché non viene cotto. Il fimo è disponibile il commercio in tanti colori e con diversi nomi commerciali. Da una tipologia ad un’altra può cambiare la durezza della pasta polimerica e la temperatura a cui cuocerla. Alcuni nomi tipo: fimo, policlay, pasta termoindurente, pasta sintetica, indicano tutti lo stesso prodotto con piccole caratteristiche che lo rendono più o meno adeguato a lavori di piccole o grandi dimensioni, a modellare l’incarnato di una bambola oppure ad effetti glitterati o a realizzare superfici con particolari texture.

Praticamente ovunque. Dalle grandi catene di ferramenta e fai da te (Brico, Obi, Leroymerlin, etc) al negozio di belle arti oppure dal ferramenta sotto casa. Ovviamente un giro online è d’obbligo se vuoi realizzare un oggetto in fimo per capire cosa offre tutto il mondo delle paste modellabili e poi andare alla ricerca del prodotto giusto. Inoltre c’è poco da obiettare al fatto che online si spuntano prezzi migliori con consegne a domicilio, utile se abiti in un piccolo centro o fuori città.

Bene, andiamo al sodo!
Come modellare il fimo? Iniziamo con il dire che innanzitutto devi avere un’idea chiara di quello che vuoi realizzare per poter ragionare sui dettagli tecnici. Ad esempio è ben differente modellare il fimo per creare un oggetto in 2D, qualcosa di piatto, una calamita ad esempio, piuttosto che modellare una bambolina in 3D, quindi anche in grado di sorreggersi.

E qui ti mostro i miei segreti del mestiere!

1. Per prima cosa inizio a modellare il fimo con le mani, lavorandolo un po’ fino a renderlo malleabile, alcune paste polimeriche infatti sono un po’ durette! Ne prendo la quantità adeguata tagliando il panetto con l’apposito strumento per il fimo, o comunque  una spatolina metallica è l’ideale.
2. COME SI LAVORA IL FIMO PER OGGETTI 2D
   Mettiamo il caso tu voglia creare delle spille o delle calamite.

• Innanzi tutto devi riuscire a stendere la pasta in maniera omogenea con un mattarello (anche quello da cucina va bene, ma ne esistono di appositi) raggiungendo lo spessore che desideri. Sottolineo omogenea perché non devono esserci grinze, pieghe, bolle.
• Procedi a sagomare le forme. Ti consiglio di usare degli stampini per il fimo oppure un taglierino ben affilato (fai attenzione!)
• Rifinisci il tuo oggetto in fimo con delle incisioni o con i particolari che preferisci. A questo stadio della lavorazione puoi fare tutte le modifiche che vuoi.

oggetti pronti per essere infornati

Ecco un esempio di alcune bomboniere in fimo che ho realizzato per un battesimo di una bambina. La mia esperienza fa si che io riesca a stendere con facilità la lastra di pasta polimerica, ma non è così scontato, quindi abbi pazienza e non rinunciare se l’operazione ti risulta difficile, è normale. In questo caso mi sono tenuta su uno spessore di 3-4 mm, ho sagomato le forme di corona e di abitino con degli stampini e inciso i fiocchetti con uno stampino. Ho anche fatto aderire i cuoricini bianchi agli abitini prima ancora della cottura, così non ci saranno parti incollate a posteriori.

come fare oggetti in fimo: chiudipacco

In questo caso invece ho provveduto a cuocere la sagoma dei chiudipacco e i fiorellini blu separatamente e questa foto ritrae il momento in cui assemblo tutto. Ho unito le parti con una colla istantanea a freddo, mentre per la scritta ho fatto realizzare appositamente un timbro e inciso le parole sul fimo con inchiostro prima della cottura. Tutto questo per dare un aspetto di maggior rilievo alla bomboniera.

Per realizzare una creazione in fimo in 3D bisogna essere un pochino più esperti. Innanzitutto esiste un problema legato alla progettualità: una bambolina in una posa strana o semplicemente in piedi ha bisogno di tenersi in equilibrio, quindi bisogna saper bilanciare i pesi di gambe, busto, braccia, testa, soprattutto se in pose particolari. Pensiamo se volessimo realizzare una ballerina di danza classica  in posa su una sola punta… Bene, penso sia chiaro il concetto.
Il secondo aspetto progettuale da considerare è che l’oggetto realizzato in fimo avrà un certo peso specifico distribuito anche su parti più sottili che sorreggono elementi più pesanti (ad esempio il collo che sostiene la testa, o delle gambe esili che sostengono il busto e tutto il resto).
Proprio per rispondere a questa esigenza c’è bisogno di pensare ad una struttura interna, io solitamente uso il legno o del filo metallico.

come modellare gambe in fimo

Ecco un esempio di cosa intendo. Questa è la fase di realizzazione delle gambe delle mie statuine in fimo. Ho modellato la gamba attorno ad un bastoncino di legno per creare degli arti stabili in grado di sorreggere la statuina ancora prima di essere cotta, senza che corra il rischio di deformarsi.

struttura interna dei cake topper in fimo

Questo è uno dei miei più grandi segreti: ecco cosa c’è dentro i miei cake topper in fimo, un’anima di metallo! Questi sono dei busti a metà lavorazione di una giovane tennista. Per evitare che possano deformarsi in cottura o che un pezzo possa staccarsi o risultare troppo fragile, le varie strutture sono legate tra loro.

come si lavora il fimo: fare gli occhi

Qui invece vi mostro come le mie creazioni in fimo siano davvero interamente realizzate in pasta polimerica. Gli occhi di queste statuine non sono dipinte, in questa foto vi mostro con quanta precisione accosto minuscoli pezzetti di fimo di vari colori per riprodurre gli occhi con tanto di iride marrone, pupilla nera e riflesso bianco. Vi garantisco che questo fa la differenza!

realizzazione di bamboline in fimo

Questa foto vi mostra il momento in cui applico i capelli ai miei cake topper in fimo.

Le mie creazioni in fimo sono pronte per essere cotte, sono sicura che non servano altre modifiche. Nel momento in cui anche il tuo oggetto in fimo è completo siamo pronti per andare avanti. La caratteristica del fimo è proprio quella di essere un materiale termoindurente, dopo la cottura diventa estremamente duro, come la ceramica ma più resistente! Inoltre i suoi colori rimangono inalterati anche se risultano leggermente più scuri e opachi dopo la cottura.
Il fimo si cuoce in forno alla temperatura indicata dalla casa produttrice della pasta polimerica che hai scelto, solitamente si aggira attorno ai 100° per circa mezz’ora.

come cuocere il fimo: cake topper in forno

Ecco qui la mia famiglia di cake topper pronta per essere cotta in forno alla temperatura di 110°.  Abbiamo statuine di sposi con spose in abito bianco e in abito rosso, bambini e bambine, tutti su una base in legno per la cottura.

I cake topper in fimo restano in forno per circa mezz’ora. Dopodiché si raffredderanno e a quel punto sono pronti per essere assemblati con eventuale aggiunta di pizzo, brillantini, perline, l’aggiunta di piccoli dettagli dipinti e subito impacchettati per arrivare a casa vostra!

creazioni fimo: bomboniere karate

Se cerchi spunto per un’idea o ti interessano i miei lavori prova a guardare i miei cake topper sposi, oppure quelli creati per comunioni, battesimi, laurea o compleanni, con cani, gatti e chi più ne ha più ne metta! Sono tutte creazioni uniche e originali fatte da me.

Contattami qui per avere un consiglio o un preventivo per la creazione in fimo che desideri. Oppure lascia un commento, sarò lieta di risponderti!

Io sono Sara – cake topper designer